Intervista #12: Una piazza fantastica

 

Nome progetto: Una piazza fantastica. (Loving the Alien)
Nome soggetto proponente: Altra Mente
Forma giuridica: Cooperativa Sociale onlus
Sede: Via Biella 12, Torino.
Sito web: http://www.coopaltramente.it/ | http://www.mufant.it/
Facebook: coop.altramente | mufant

L’IDEA PROGETTUALE IN 140 CARATTERI:
Trasformare una piazza periferica in “Parco del Fantastico” attraverso il lavoro artigianale di persone con disagio psichico coinvolgendo cittadini e cittadine

COS’È PER VOI L’INNOVAZIONE SOCIALE?
Per noi innovazione sociale significa mettere le persone e gli spazi urbani al centro di un percorso di cambiamento che è insieme sociale, culturale e tecnologico. Sociale è il cuore che “sente”, Culturale sono le mani che “fanno”, Tecnologico è il cervello che misura.

PERCHÈ AVETE DECISO DI PARTECIPARE AL BANDO?
Lavoriamo da sempre in periferia, ne conosciamo i problemi, ma soprattutto le potenzialità di creatività, libertà e partecipazione. Vogliamo mostrare, attraverso il bando, che il disagio è solo un accidente temporaneo, che percorsi di cura e partecipazione delle persone con disagio e degli spazi abbandonati non solo possono migliorare la qualità della vita ma possono innescare nuove idee e nuovi stili di vita.

CHE TIPO DI IMPATTO VOLETE GENERARE?
Creare e sostenere opportunità di impiego per persone con disagio psichico, creare nuove opportunità turistiche in luoghi della periferia torinese, coinvolgere i residenti dei territori target in attività culturali e sociali, diffondere la conoscenza dell’immaginario fantastico come metafora di cambiamento, di futuro e di coinvolgimento dell’Altro da Noi.

SE IL VOSTRO PROGETTO FOSSE…
un personaggio storico/reale/di fantasia sarebbe:
Astolfo, che vola sulla luna a cavallo dell’ippogrifo per recuperare il senno di Orlando (Furioso)
un film/libro/canzone sarebbe:
Annihilation, il recente film di Alex Garland. Un’equipe di quattro studiose, guidate dalla biologa Lena si avventurano nell’Area X, un luogo misterioso dove avvengono mutazioni incomprensibili fra il mondo animale e quello vegetale. Devono raggiungere il faro, è il suo “bagliore” prodotto da un’entità aliena che produce “riflessi” e mutamenti che “costringono” le identità consolidate a rimettersi in discussione.
una ricetta sarebbe:
il minestrone di verdure e legumi. Un piatto che ha la caratteristica di rimanere sempre se stesso pur cambiando ogni volta perché gli ingredienti possono essere sempre diversi. Sano, accessibile a tutti, vario, economico e colorato.

 

piazza fantastica

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